La prima sentenza sulla 'Ndrangheta in Trentino: sindacati risarciti
Gup Tribunale di Trento Sentenza n 69 del 12/5/2022 Giudice Dott. Borrelli
Sentenza in sintesi:
Il processo Perfido, sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta calabrese nel settore dell'estrazione del porfido in Val di Cembra, ha portato alla prima condanna per mafia in Trentino. Il giudice Borrelli ha letto in Tribunale la condanna per il reato di associazione mafiosa previsto dall'articolo 416 bis del codice penale. L’imputato ha ricevuto una condanna di 10 anni e 10 mesi già comprensivi delle attenuanti e dovrà anche versare come risarcimento 50 mila euro a tutte le parti civili, fra queste i sindacati Fillea Cgil del Trentino (Avv. Giovanni Guarini) e Filca Cisl del Trentino (Avv. Alessio Giovanazzi), per un totale di circa 500 mila euro.
testo della sentenza: